I mostri della mente sono insetti ronzanti che pullulano tra occhi e gola. Mordenti trascorrono tempo-zero camminando sulla superficie di calotte grigie, tra lampi al neurone e liquido spinale. Non ho più parole da questa bocca, non ho più gusto nelle vacuità terrene. Il mio vomito è un esercito d’ali e visioni esagonali.
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