L’orologio ha ticchettato. Lancette mai ferme in forma umana d’energumeno un tot al quintale. Senza pausa od arresto. Lavori svolti e portati a termine con solerzia e sfrontato menefreghismo. Perchè ‘el soe magna e ore’ e la busta del contante non può aspettare.
Nel mezzo, spostamenti e distruzione _ smontaggi sistematici di cose. E dietro le cose, persone. Ed ancor più in profondità ricordi e sentimenti.
Tanti, troppi layer sovrapposti.
Tanti, troppi flash di pellicola bruciata nel bel mezzo del piano sequenza.
Tutto se n’è andato.