Sprofonda.Sole.nella.Sabbia.Senza.Scampo. Attraverso cancelli: In lontananza frammenti di vita cristallizzati. Segnali ExtraTerranei localizzati in fasci luminosi. Zombie Gravide banchettanti. Tu vivi nella speranza che tutto, un giorno, possa terminare.
Nuclearizzazione
“Un tipo nuovo di società si sta formando sotto i nostri occhi: società programmata, se la si vuole definire in base ai suoi mezzi di azione, società tecnocratica, se la si vuole indicare prendendo spunto dal potere che la domina.” [ALAIN TOURAINE]
‘Vale ben meglio un’oncia di buon sangue | che tutta la saggezza sonnolenta.’ (Guido Gozzano) La fragilità è ben descritta dall’infrastruttura che supporta il dolore quotidiano nelle nostre costrizioni, nei passaggi a vuoto, nelle vie impervie senza sbocco d’uscita. Pompanti muscolari definitivamente destinati all’interruzione del servizio e fluidi che s’arrestano […]
Progressioni standard, i mutamenti deviati glaciano in parallassi solari. Zone d’ombra s’interfacciano nel continuum a spirale intersecando neutrini impazziti da radiazioni ad alta carica energetica. Il reattore a fusione è spento, raffreddato in unità d’anima criogeniche aggrappate ai supporti vitali. Tecnologie vetuste; Armitrix è il preludio alla gogna in roboante […]
‘The box. You opened it. We came.’ ‘You solved the box, we came. Now you must come with us. Taste our pleasures!’ ‘No tears, please. It’s a waste of good suffering.’ [Hellraiser]
Nerigal è il Demone dormiente delle grandi città. Degli alveari senza via d’uscita nei quali piccoli insetti d’umana densità soffrono nello scorrere del liquido d’esistenze assuefatte al Nulla. ..::WARP::.. DescrizionI La Grande Città viveva a rilento nei suoi stessi spasmi; offrendo Paradiso agli stolti, dispensando Inferi ai più. La Grande […]
Solo voci angeliche volteggiano nell’Abisso più profondo: sono cantici di sirene aMMaliatrici per non far scorgere la via iMpervia ed oscura. Affinché Paura e Deliro non alberghino nel trapasso verso profondi stati quantici, nel riunirsi all’unisono con le particelle eleMentari e puntiforMi. Disegni scarlatti. La Materia Muta nello stato basilare […]
[…] superficie limite oltre la quale nessun evento può influenzare un osservatore esterno […] […] superficie dello spazio-tempo che separa i posti da cui possono sfuggire segnali da quelli da cui nessun segnale può sfuggire […] La natura ottimizza le PRoprie PRigioni e la PRogenie d’Adamo è mela di Newton […]
«Tutte le persone che incontriamo sono il nostro riflesso. Ci sono state mandate perché noi, vedendole, correggiamo i nostri errori; e quando noi lo facciamo, anche queste persone cambiano. Oppure se ne vanno per sempre dalla nostra vita». -Boris Pasternak-
L’orizzonte continuava a perdita d’occhio interrotto qua e là da miraggi: bocche di vetro lucente che s’aprivano nel terreno come buchi spazio tempo; erano le fauci cristalline del pianeta rosso. Storie di millenaria colonizzazione sotto l’arroventato sguardo del Demone del Fuoco. Paranal: l’Alto nella montagna. E, dalla montagna, ne era […]
Be one and Become zero. Periodi di energia straripante: essere Umano DuraCell SuperPositronico (aberrazione in termini). Apatia, mortale nullafacenza nello spirito mentre il fisico attende il congelamento delle cellule. Siamo dei parassiti [in]festanti nel retrowaving del mare circuitale. Cosa c’è che non va? E non arrivano risposte da chip ossidati. […]
Esistono in totale dieci mattatoi nella follia dell’Essere di Silicio. Dieci stanze prive di consistenza. Rinchiuse; distanti dal quotidiano. Esiste una stanza nel _mio_ tempo: Cryogenia Dove il tempo cristallizza. Il luogo nel quale ascoltare le voci che s’innalzano dal ghiaccio come libellule senza più battito d’ali. Frigorifero per l’anima, […]
…e poi s’accorse che tutto ciò che stava guardando erano vecchi volti composti in rugginose viti… E’ la plastica, amico mio, la vera fregatura di questo mondo de[RI]v[I]ato dal petrolio grezzo. Immagina: una catena montuosa di nove miliardi di tonnellate. Una catena montuosa cresciuta come un cancro artificiale dagli anni […]
Ci sono luoghi deputati alla crescita ad ed al proseguio della vita. Ci sono luoghi inabitati, preclusi, e ridondanti di morte. Il piatto è accozzaglia cannibale di flaconi alla morfina e pelle incartapecorita stirata dalla disidratazione. Cibarsi di scorie fumanti in mattinate senza sole, perpetuate in ciclo. Ci sono luoghi inabitati nei […]
Remove all. Tutto è rimosso nello spazio-tempo oltre la singolarità. L’infinitamente veloce è punto fermo nella precisione dell’abisso cadente. So fall again. PERTURBATOR · Perturbator – Hard Wired (Feat. Memory Ghost’s Isabella Goloversic)
Anima alterata. Circoncisione alcolica. E se la notte è culla, dormirò incubi di velluto. Automatic Soul. Rabbia nucleare spazza l’umana distorsione del tutto. Piangiamo lacrime sulfuree al racconto nella profonda notte. [Bkg track: Popol Vuh – Aguirre I (L’acrime di rei)]
Un viaggio verso il luogo nel quale i morti respirano, attraversando popoli che non hanno piú vita. Incertezza e paura nell’incedere lento e malfermo. Sole pallido privo di volontà, il suo fuoco (il fuoco) non brucia ormai piú. Nel mentre: plastiche abbandonate da netturbini distratti, cartelli divorati dalla ruggine, alberi […]
Judgment approaching. Embracing a post-apocalyptic timbre. [Bkg track: Perturbator – The New Black / Retrogenesis] [Video on screen: Genocyber + Cyber City Oedo 808]