Nuda scorre, lungo vie terminali avvampate in fibra ottica, la ricerca di parole non dette.Fotoni impazziti -intrappolati dalla singolarità- esalano, morenti, luce priva di lunghezza d’onda oltre la visuale consentita.Non c’è più attivazione per ricettori da troppo tempo bloccati dalla ruggine del tempo trascorso e stratificato.Ricordo di lontani Servomeccanismi non […]
Black
La nebbia avvolgeva quel che restava del Floating Museum come un sudario sospeso tra due mondi. Ma non era nebbia comune: sapeva di ferro e muffa, viveva di un’umidità che s’incollava alla pelle, insinuandosi negli interstizi delle ossa come una memoria malsana piena di ricordi non accettati e di rimpianti […]
L’elemento C166W sgorga da ferite che palpitano di vita morente e si riversa nell’abisso che mai si chiude, nel subspazio ai confini del dolore.L’elemento C166W trasforma ridondante l’esistenziale in necrotico pulsando al ritmo sincopato della tachicardia psichedelica.L’elemento C166W risplende di bagliori improvvisi scaricando energia per 8 minuti e 8 secondi. […]
Esistono in totale dieci mattatoi nella follia dell’Essere di Silicio.Dieci stanze prive di consistenza. Rinchiuse; distanti dal quotidiano. Esiste una stanza nel _mio_ tempo: spettri allucinatori Un ultimo mattatoio si staglia nel vuoto elettromeccanico dell’Essere di Silicio: la stanza numero dieci. Priva di consistenza reale, galleggia come luogo esistenziale, al confine […]
E’ l’immaginifico che sostiene l’umano nelle vacue giornate dominate dal delirio imperante. Tra voci altrui che bombardano insistentemente, quando quelle voci vorresti solo zittirle nel più turpe martirio:circoncidere l’elettrovalvola per attivare ipercapnia ma priva del dolce sonno (solo convulsioni e atterrimento). Nullificazione, esaltata maggiormente quant’essa si perpetua nella sofferenza indotta. […]
Nella Londra umida e crepuscolare del 1864, avvolta da vapori d’assenzio e miasmi di fango stagnante, camminava come un’ombra fra le ombre, con passo esitante e occhi colmi d’incredulo tormento. Lucien Picard, un tempo poeta, amante e dissoluto figlio della luce. Ora, ciò che resta di lui é solo carne […]
La Distesa è un piano dell’Essere che contempla la sola vacuità. Si arroventa perpetuamente al triplice sole nel centro della galassia emotiva, mentre lo straniero ne percorre le sabbie turbinanti.La Distesa è animata da vermi che divorano ogni speranza quasi a vaporizzarne in millisecondi ogni più profonda velleità di salvazione. […]
Verrete cacciati come prede, come il levriero caccia la lepre. [..] Il crepuscolo cala sulla città deserta, lampade a gas tremolanti affrontano il vento che trascina foglie morte, infrangendosi con un coro stridulo contro muri di pietra. E mentre passi leggeri, ma troppo rapidi, troppo silenziosi rompono un silenzio quasi […]
Il carapace della mummia è un’isometria di metallo che si estende nella solitudine della sofferenza muscolare.Acari batterici in sospensione restano volutamente intrappolati tra gli alveoli del polmone emotivo, riducendone il respiro e la percentuale di ossigeno vitale.Non sono presenti vie di fuga compatibili alla decadenza soverchiante e stratificata – una […]
Il Bambino Senza Nome procede atterrito tra strade in fiamme e macerie ricoperte di pelle fusa. Inspira forzatamente l’olezzo di carne bruciata dalla griglia termonucleare. Mentre i parassiti della mente si cibano di sinapsi interrotte da radicali glicemici e demenza incipiente. Oramai il fisico non ha più spessore e la […]
Lucien, ricordi il freddo del sole che brucia? perché ogni parola che pronunci è una larva che si contorce nell’aria; il tuo volto una maschera di grazia decomposta; il tuo corpo una reliquia di bellezza corrosa. Io sono Lucien Picard.Non bevo sangue per fame — lo assaporo per nostalgia. Ogni […]
Tutto ciò che esiste nella mente deviata si sviluppa tra le strade di Distretto Nove.Puoi accettarlo o meno. Puoi eliminarlo o meno.Ma nelle tue sinapsi ne resterà sempre cicatrice come genesi di demenza assoluta.
E’ avvertibile, in lontananza, il latrato del bambino meccanico. Udibile, nella poesia della sofferenza che mai cederà il passo e che sempre avanza. Imperturbabile, stratificata nel tempo trascorso e nella vita non vissuta. Errori, tragedie, mancate esplorazioni. Indecisioni che sempre esistono; appese come panni sporchi al sole atomico e dai […]
L’aspetto che permea maggiormente all’essere senziente, nel corso delle prime calde giornate, è stranamente, ma senza sorpresa, un profondo reflusso gastroesofageo che trasporta conati di liquido disgusto. Pur ammettendo l’amorevole compassione ed il sentimento di vicinanza reciproco il tutto è misantropicamente catalizzato verso il basso e verso la profondità del […]
Le strade erano disseminate ovunque di pertugi biomeccanici illuminati al neon. Vagine dimensionali su altri orizzonti, dispersi tra galassie aldilà dei congegni teletrasportatori. Un passo per essere scomposto ed un attimo per essere reintegrato a parsec di distanza. Quasi senza pause, essere ricalibrato e ricalcolato in matrice aritmetica da algoritmi […]
Starliner: striscia come rettile di metallo. Lo vedi quel convoglio che a breve ti travolgerà? E’ la personificazione della certezza che tutti gli errori commessi sono consolidati. Ed i comportamenti si esprimono in loop senza spiraglio di miglioramento. Nel buio privo di luce tutti gli irrisolti sono ombre senza contorno. […]
Il Demiurgo non può rialzarsi.La parte biologica protende sempre verso un abisso di ciclico errore.Massa plumbea che resta disciolta in un amplificatore di dolore.Il Demiurgo non può rialzarsi.
Nonostante gli sforzi ripetuti allo stremo, le lacune si palesano senza sosta, radicate come erba cancerosa d’un giardino privo di terreno solido. Forse proprio questo è il problema di fondo: mancanza di solidità. Piattume argilloso, fanghiglia nella quale sprofondare, polvere priva di densità. Di volontà sostituita da substrato inerte, frammentato […]
Il fulcro è un filamento che s’intreccia in acidi messaggeri d’informazioni. Pluricellularità Parassita Patogena come male occultato nel dislocamento spazio temporale e costante nel ripetersi cosmico. Convergono moltitudini universali, trasportate da spore organiche, per le quali fu scritto un tetragramma ancestrale dall’insito erroneo dogma. G[uanina] – A[denina] – T[imina] – […]
Nel Vuoto, percorrere il tempo trascorso è un riflesso a velocità curvatura con entropia riavvolta. Linee deformate per stelle stirate dalla gravità oltre la fisica relativa. Un pensiero iperluce che deflagra negli ammassi privi d’orizzonte, dove non esistono parole ed i suoni di fondo sono vagiti dal pianto ininterrotto. Unica […]
Earth = 86164,0905sMars = 88775,244s Essere.Qui.Viaggiare.Senza.Muoversi.Oltre_distanze_siderali_ Effetto Holtzman
Enorme. Il baratro che s’apriva di fronte ai suoi occhi era enorme, titanico in ampiezza e terrificante in profondità. Se mai profondità, come contemplata nei canoni umani, era presente. Si innalzava dal buio una melodia greve ma contemporaneamente ritmata. Quasi affascinante. Distorta nella sua musicalità e battuta nella sua pienezza […]
Esistono in totale dieci mattatoi nella follia dell’Essere di Silicio.Dieci stanze prive di consistenza. Rinchiuse; distanti dal quotidiano. Esiste una stanza nel _mio_ tempo: Sacrificio L’interpolazione degli impulsi tra le zone polari dell’encefalo rilascia ondate granulari di cortisolo. Chiave ormonale per l’accesso alle zone più disparate della coscienza depressiva.L’immagine restituisce il […]
Patologico meccanismo di adattamento e difesa a protezione da eccessive richieste emotive.La procedura si instaura nella fusione rappresentativa di molteplici immagini distorte.Sublimazione e catarsi in perenne lista d’attesa.
L’ORA PIU’ SCURA è quel momento nel quale ti trovi di fronte alla morte e non c’è dialogo ma solo attesa.L’inesplicabile è un ammasso di materia supermassiccia dal quale non c’è via di scampo e nessuna luce irradiata nel fondo.Solo abitanti incatenati; demoni urlanti che trascinano il carro dei mietitori […]