Le coordinate sono falsate, non rientrano più nello schema logico previsto e previsionato. Tutti gli errori sistemici che, da sempre, sono afflizione del nucleo primario si sono, dolorosamente, riproposti con virulenza e forza disgreganti. E non v’è Oblio che curi. Non v’è tempo che scorra. Totalmente cristallizzato nei ricordi. Immobile […]
Music 4 the body
Il bambino dormiva ed il bambino sognava. Non provava timore,ne scrutava il bagliore. L’uomo dorme, l’uomo sogna. E prova terrore:c’è un sogno che non è più reale. All my dreams are collapsing. [Bkg track: Hans-Zimmer ‘Mombassa’ from ‘Inception’ OST]
Ego alterato in frattali pluridimesionali s’abbatte con schianto nella realtà subumana. Lama di luce tagliente, d’energia ad impulso tratteggia vari ed oblunghi archi collassanti. Sento solo la vibrazione del teschio, occupo solo il posto in fondo. Vedute aeree senza parità nello scrolling come in retrogames oramai dimenticati. L’energia vive, l’Energia […]
Il perfetto straniero è colui che non riconosce la propria identità. E’ l’uomo senza più confini delimitativi. Un essere senza passione per la vita. Un essere abbandonato dall’Energia Propulsiva. Carcassa organica equivalente a Chernobyl desertificata. Polo industriale cancerogeno senza filtrazione. Ne rimane solo una massa viscerale attratta dalla gravità dall’apporto […]
Il perpetuo moto delle lancette è lo scandire degli attimi, sfuggenti nella loro immediatezza, neutrali al loro passaggio, caricati delle nostre più profonde aspettative. Perchè, ribelli impotenti di non-anarchia, viaggiamo sull’onda del miraggio e dell’edonismo ad infrangerci contro le pareti incolore dell’incapacità di fuggire. [Bkg track: VNV Nation – Perpetual]
Ho visto i fuochi fatui levarsi dalle corone dei cadaveri di re senza futuro, vissuti nel passato, ed assenti di volontà. Ho visto le maree montare nella schiuma ammoniacale per contrarre la vita stessa. Ho sentito l’odio crescere e scagliarsi verso il mio stesso genoma disperdendosi nell’etere in assenza di […]
Io sono l’unica verità per me stesso. Sono il prometeo del mio fuoco e la via alla mia redenzione. Null’altro mi può scalfire se non la mia stessa materia. Nessun’altro può ferirmi se non il mio stesso ego. Veleggio sopra i mortali senza remore ed aspergo il mio buio fino […]
Correre, su fibre cablate. Essere informazione luminosa. Liberato dalla vessazione delle carni. Mortalmente vivo, nella privazione delle emozioni. I’m plugged. [F].[I].[B].[E].[R].
Ascolto il buio; affondo le mie mani nella sua anima liquida composta d’onde d’urto sonore. E, sempre più forte, cresce il desiderio di rituffarmi nell’oscurità squarciata solo da flash stroboscopici. Restare immobile in attesa che il martello colpisca, finchè nel mio corpo, _autonomamente_, prendano vita spasmi ritmati ed esploda l’energia […]