‘Non è il mondo che cambia ma la tua percezione che si affina.’
Un concetto banale nella sua semplicità eppur fuso nelle sinapsi. L’attivazione della sostanza è teletrasporto nel cuore di una Zona Biologica Chimicamente Alterata.
La distesa del dominio trascendentale si espande in un lungo trip di esagoni caleidoscopici dal blu incandescente e di galline elettrostatiche a testa in giù irradiate dall’ultravioletto.
Aumentano le pulsazioni; si contraggono i muscoli. Il fisico risponde alla mente viaggiante.
Istanti nei quali il vettore non dev’essere più ricercato.
‘Dio parla solo a coloro che capiscono la lingua.’ [A. Hofmann]
Un commento su “Zona Biologica Chimicamente Alterata”
Albert, come sempre, aveva ragione