Apparivo disteso sul mio letto, affondato nella marea onirica eppure ancorato ad una sottile lingua di realtà. Il flusso musicale inondava le mie sinapsi, volteggiando in excursus semi-favolistici dall’animo sintetico. Non suoni analogici, non movimenti d’onda naturali. Solo pura e semplice SINTESI. Rigorosamente matematica, bit one-by-one. Il marasma energetico evaporava […]
Hate Human
Non s’era sopita la rabbia e, nel riflettere sulla ‘vita’ di emozioni che alla vita stessa attentano, il labbro superiore s’incurvò in un leggero sorriso. Non v’era molto da ridere. Anzi. La rabbia andava alimentata, nutrita e coccolata. Ed il Male era la fornace perfetta per bruciare. Perchè il fuoco […]
Assalto frontale al regno dei cieli. Tutti i miei angeli saranno prigionieri dei demoni che mi perseguitano giornalmente. Tutti i miei resti saranno banchetto per l’incarnazione della mia stoltezza. E mani in bocca a succhiar sangue e gustare viscose metanfetamine. Sintesi. In ogni ora; in ogni processo. Colei che chiamavo […]
Il nodo scorsoio scivolava lento, firmando il suo collo come una tela l’autore dalla fama(e) conclamata. Rimaneva lì, fermo. Non troppo spaventato. Perchè in fondo la paura era solo un’esternazione d’umanità. Ed egli non voleva subire, da se stesso, reazioni d’umanità. Era finito, schiena a terra inzuppato di cicatrici; sentendosi […]
Cos’è la vita, infine? Uno spinterogeno che non funziona. Un sedile invece di un altro. Uno sportello. Una fila di comode, confortevoli, soffici poltrone. La morte è alla fila più avanti. (Mino Milani) *************************
Istrionico nella sua normalità.Anormale nella sua eccentricità.E, dopotutto, sentirne il peso oppure accorgersene in lontananza. Sono passi costellati da dubbi irrisolti.Sono vie di fuga incomplete, sottotensione.Malgrado tutto il martello non smette di colpire ed il basso accarezza l’inutilità paternamente.Queste mura che calpesto sono erette sui miei stessi limiti umani.Hate human, […]
C’è troppa ‘familiarità’ nella’aria: intesa come nucleo di famiglia e sentimento stretto padre-madre-figlio (solitamente infante). Ed è tutto ciò che non collima con le mie corde. È tutto ciò che, al momento, immerso nel grado alcolico, rigetto-rifiuto-non concepisco-aborro. Me ne distanzio fisicamente e mentalmente…non serve alcuno sforzo in quanto il […]
Cerco l’anima in un mondo di plastica Cerco la pelle sulla mia ragazza di plastica Sorrisi di champagne e flash di macchina fotografica Labbra di gomma da masticare in un bagno di schiumaNon mi FermeraiNon era un mio sogno ma mi calzava a pennello Un nano narcotico che porta pace […]
Serotonin: Block my assimilation. Chimicamente umano, necessito solo di metallo non-pensante per strapparmi da volute di sentimentalismo ipocrita. Il risultato dev’essere solo automatismo e perfezione meccanica. Electronic is my world.[Bkg track: Quadra ‘Serotonia’]
Io non so qual’è il vostro senso della vita. Non so qual’è l’intraprendenza che considerate umana e civile. Non conosco il vostro stesso significato di coscienza. Non accetto i vostri dogmi o i vostri numi tutelari, dispersi ed innsetati nella VOSTRA quotidianità malata – sopra le righe -. Con-chi-cazzo-credete-d’aver-a-che-fare?!?! Il […]
Si domandava cos’avesse di fronte ma non era in grado di formulare una risposta adeguata alle sue necessità. Avrebbe detto fosse un essere umano, perlomeno questo era stato il suo pensiero fino a qualche mese prima…ma ora non più. O meglio; l’involucro era sicuramente umano, composto di tessuti e liquidi. […]
Momentaneamente inebriato da essenze d’odio e rabbia. Spezie pepate dolci scorrevano, ricoprendo languidamente, le pareti del suo cuore. Travasate dalla bocca di un imbuto verde plasticato nella scatola dell’anima. Da tempo tratteneva la scintilla della cattiveria addormentata. No. Maggior repressione è maggior astinenza. Soffrire per scelte a volte non sue […]
Mattatoio 5. Questo il nome del luogo nel quale ogni sentimento viene eradicato. Esistono in totale dieci mattatoi ma il numero 5 non si occupa direttamente di carne ed organi. * Il personale addetto è irriconoscibile; *** il personale addetto non si riconosce; **** il personale addetto non vuol conoscersi. […]
Cosa c’é di più spaventoso della morte? Secondo me il non-vivere. Il rimanere appollaiato sul cucuzzolo dell’esistenza biologica consapevoli che quella stessa esistenza non ha valore aggiunto. Non da valore aggiunto. Ma, comunque, arrogantemente, aggrapparsi alla non-esistenza. Perpetuare, minuto su minuto, la quintessenza dell’inutilità. “…una scorciatoia impastata di nulla e […]
So di essere un fottuto pazzo asociale. Ma so anche fingere molto bene. Domanda: possibile che esseri della stessa razza disprezzino lo stare con i propri simili, in natura? L’uso delle armi nucleari non è consigliato. Purtroppo. Hate human. Hate me.
Esistenza a 35hz. Rave continuo dissolto in acido lisergico: giorno e notte fusi in passaggi di cassa a quattro quarti. Umani cangianti da basi trance dark-psy.Lo sguardo viola l’oscurità del singolo attimo e la mente realizza che siamo solo l’ennesima variante remixata di un brano già ascoltato.
….non è possibile contemplare la luna o giove senza perseverare in pensieri oscuri. Nebbie lattiginose nelle quali affondare le mani alla ricerca di risposte che il mio io non vuole accettare. Galassie alcoliche lontane un abbraccio.
Punto di transizione. Approcciano nella mia mente nuovi stati di coscienza, in collegamento diretto con sostanze psicoattive. L’afflusso di pensieri si trasforma in liquidi submolecolarmente mutati. L’emozione è chimico esperto nel laboratorio viaggiante in me; estrapola con non poca facilità le percussioni più intime e fredde e, nel trasformarle, proietta […]
Vorrei che questa Terra esplodesse in mille x mille pezzi. Vorrei che ogni frammento lacerasse cuore e corpo d’ognuno di noi. Vorrei che questo mio dolore s’espandesse come un’onda d’urto e ricadesse come fallout radioattivo. Vorrei che la contaminazione biologica rendesse le nostre carni solo sangue e sterco. Vorrei che […]
Non c’è presenza per chi non vuol essere ascoltato. Anche oggi sono assente in registro. TimeSphere Live! – Mundo de Oz Festival (Jun 2011) by TimeSphere
Perchè fissarsi sempre con la stessa musica? Perchè ci sono giorni nei quali solo il tuo personalissimo mantra elettronico è in grado di farti staccare il cervello e di spegnere i pensieri. Viaggiando a velocità warp oltre ogni problema, rincorrendo comete. Il sole brucia. [Bkg track: Hallucinogen – Orphic Thrench]
Ed ancora.*Cammino.*Solo.*Nel buio; amico odiato.*Circondato da lampi luminescenti ed avvolto da chiarori artificiali.*Nelle profondità del mio Nono Distretto intravedo gli Archetipi osservarmi tra le ombre.*Ridere dell’operato che trascino nel mio incedere – insultarmi del non-operato che lentamente scivola tra le mie mani.*E non v’è assoluzione per il mio Mantra.*Condanna ed […]