Socchiuse gli occhi alla ricerca di libertà ed ispirazione; mosse le palpebre di qualche millimetro, galleggiando sull’onda del flusso sinaptico. Il blocco emotivo era ancora presente. Stampigliato a fuoco nelle viscere della sua anima. Pietra incandescente di silicio liquido e dolore ramificato. Tutte le sensazioni vitali ne erano aviluppate. Strangolate. Corrotte. Nessuna via di scampo e nessuna scusa ammissibile. Ritenersi responsabile della sua stessa disfatta era l’unica giusta, logica, corretta, [ammissibile] conclusione. Mosse le palpebre di qualche millimetro ancora; nella speranzosa ricerca d’un anfratto illuminato.
Tra il Buio e lui, ormai, non v’era più niente.
Non v’era più Nessuno.
Una singola personalità [singolarità] nel mondo reale e nel grande mare dell'informatica.
[I am the Virus, the death out the mechanics]
[I'm fucking sociopathic but I lie very well]
Seconda persona:Immagina un caldo così asfissiante e denso da poter essere quasi toccato; una sensazione di malessere palpabile, fisica nel senso più […]
Camminare, ombra tra le ombre. Lupo famelico nella nebbia d’Avalon che tutto sfoca e distorce. Rapido nell’osservare, calcolare, parametrizzare. Un animale logico perennemente […]
Punto di transizione. Approcciano nella mia mente nuovi stati di coscienza, in collegamento diretto con sostanze psicoattive. L’afflusso di pensieri si trasforma […]
Un commento su “Il Buio”
un’immersione totale nel buio… mi piace molto