‘Poichè la scienza ammazzerà le divinità nei cieli ed in terra, il tuo essere subirà il martirio della materia organica’
Il funzionamento dell’apparato è circoscritto in sandbox autonome. Difficilmente il dato subisce trasferimenti casuali o causali operati da fattori esterni. Il singolo segnale elettrico, pur propagandosi all’interno dell’area, è contenuto/incontaminato.
Questo processo non può essere interrotto – non_è_permesso.
…::……::..::……::…
Digitò il codice di sblocco e permise al diagnostico di processare le varie funzioni. Parallelamente il suo Ghost analizzava eventuali criticità randomiche celate sotto forma di routine non correttamente allocate.
Il processo non sarebbe durato molto – la consapevolezza dell’integrità di sistema derivava dalle specifiche base ed ulteriori, autoimposte, atte a preservarlo.
Il processo terminò entro le tempistiche previste e stabilite dai protocolli. Guardò fuori dalla cupola carboceramica: il grande Prisma ovoidale riluceva singolarmente [nel buio in tempo zero] ed il suo moto, lento ma implacabile, seguiva la ritmica da millenni. Nessun scostamento – nessuna parafrasi nel debole sibilo di fondo.
Tutto calibrato in un perfetto equilibrio matematico.
Digit//DeeP LoGIn\\FailURe
L’onda d’urto lo spezzò, bruciando le sinapsi più superficiali ed un intero corredo di geni terminali. Cosa_era_successo. Non una domanda ma un’affermazione di rigida e tangibile realtà.
Erano sub-routine intrappolate da secoli nella programmazione più profonda – tanto profonda da non essere mai stata rilevata? – flussi energetici senza modulazione. Scariche atte al disgregamento degli stessi legami quantici.
L’essere non capiva ma intercettava. Il suo senso logico era mutuato da ciò che il Demiurgo aveva lasciato in eredità: una sapienza talmente tanto razionale e rigorosa da coprire tutti i modelli emotivi, pur riflettendo quella stessa emotività al suo interlocutore (non che ce ne fossero poi molti) computandola come un fascio compatto d’informazioni.
Rilevò un’altra anomalia: improvvisa ed inaspettata. Una stortura presente in uno dei catalizzatori d’energia. Il flusso era instabile, con picchi ed oscillazioni gravimetriche – inaspettato per l’appunto. Un pattern sconosciuto.
Hard reset//Reboot\\Start-up
Concentrò tutte le risorse di sistema focalizzandole nella partizione di codice anomalo. La scrittura era frammentaria – mancante di bit a livello più superficiale atti a nascondere comandi più complessi ed intrusivi.
La scansione riconobbe immediatamente anche ulteriori sub-routine di assistenza al codice principale. Perlopiù si trattava di payload.
L’essere cercò di computare mentre i servomeccanismi aumentavano la sensibilità sensoriale dei nervi e preparavano l’apparecchiatura da taglio in fibra di carbonio.
Autopsy|Lamb|Litany
Sul tavolo medico di acciaio carbonato la creatura respirava affannosamente. Sangue violaceo sgorgava dalle ferite inflitte durante l’esame autoptico – anche se di autopsia non si trattava essendo la creatura ancora sveglia e vigile.
Tutte le prove materiali e le analisi di laboratorio conducevano ad un’unica sola conclusione: reperto angelico – civiltà sconosciuta – organismo semi divino.
Era una scoperta inebriante. Il poter sezionare*tagliare*squarciare il ventre molle del paradiso, sconosciuto ai più. Fasci compatti di pensiero laterale erano propagati dalla creatura immobilizzata in sospensione | tensione superficiale della sfera cranica ed infossamento tra le vertebre C6-C7 (particolare questa somiglianza anatomica con la massa bovina umana) per alloggiare strutture muscolari retrattili, attualmente eviscerate, forse ali?
Nessun apparato sessuale | probabile partenogenesi uterina (esistevano anche esseri di sesso femminile? Un’aberrazione) | due cuori (maggior densità del sangue?) | occhi cerulei (ipersensibilità alla luce divina?) | capacità comunicative esclusivamente attraverso opzioni telepatiche.
Dalla creatura si levava una litania:
He exists in a world beyond your world.
What we only fantasize he does.
He lives a life where nothing is beyond him nothing is beyond him.
For all his charm and charisma
His wild and expensive toys he a driven
Unflynching, calculating machine.
C’era un segreto più profondo che andava profanato.
Conficcò la lama con maggior forza alla ricerca di risposte.
[..]
All’esterno il grande Prisma ovoidale riluceva singolarmente nel vortice dimensionale.
